domenica 5 febbraio 2012

Bari,05/02/2012-CENSIMENTO degli Ulivi Secolari a Mediterre

 
Domenica,05/02/2012,   http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia/pht?
BARI - «Gli ulivi monumentali sono un patrimonio
da tutelare, un elemento storico e naturale caratteristico
 della nostra regione che, però, non deve essere avvertito
 come un vincolo irragionevole dagli operatori
del settore agricolo. Questa sottoscrizione
 è un modo per fare sistema con
 gli agricoltori veri custodi del mondo,
 custodi di una ricchezza a livello nazionale
 e forse europeo».
 Sono le parole dell'assessore regionale alla
 Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro 
che durante la giornata conclusiva della settima edizione di
  «Mediterre 2012 - Cantiere euromediterraneo
della sostenibilità»,
 ha sottoscritto con Cia, ovvero Confederazione italiana agricoltura
 (alla cerimonia ha partecipato il presidente regionale, Antonio Barile),
 Coldiretti e Confagricoltura una convenzione a sostegno
 degli interventi di rilevazione sistematica degli ulivi della Puglia.
 Con Nicastro anche il dirigente del settore Ecologia, Francesco Matarrese.
«L’accordo - ha aggiunto Antonello Antonicelli, dirigente

 dell’assessorato all’Ecologia della Puglia - arriva dopo l'approvazione
 delle modifiche alla legge di tutela degli ulivi per dare il via alla fase
di censimento in loco delle piantea seguito del primo rilevamento satellitare.
Fotografare e catalogare in situ le piante vuol dire interagire
con i conduttori dei fondi agricoli, per questo abbiamo ritenuto importante,
  attraverso le associazioni di categoria, avviare un’azione di informazione
 agli agricoltori in merito al lavoro che stiamo svolgendo».
A Nicastro cono poi toccate le conclusioni: «Questa attività di informazione

e soprattutto di sensibilizzazione - ha detto - sarà l’occasione per avviare
le collaborazioni delle associazioni di settore che avranno come obiettivo
 quello di incontrare  gli agricoltori per condividere con loro la tutela
 delle piante monumentali  nell'ottica di uno sviluppo del sistema Puglia:
 sono a disposizione 48mila euro per seminari,
 convegni e workshop da utilizzare per educare chi ha la fortuna di avere
 una ricchezza infinita e inestimabile tra le mani». Sui temi della valorizzazione
 del cosiddetto oro verde va anche registrato che l’Oleificio cooperativo di Ostuni,
 presente con un proprio stand a «Mediterre», grazie a
  Confcooperative Puglia promuove il progetto«Turismolio: dall’Olivo all’Olio». 
Il progetto, che ha ottenuto il patrocinio
dell’assessorato alle Risorse agroalimentari della regione Puglia e
dell’assessorato alle Attività produttive del comune di Ostuni,
ha registrato dall’inizio dell’anno scolastico ben 700 presenze di bambini
 e ragazzi provenienti da tutta Italia, per scoprire il magico mondo
dell’olio extravergine di oliva.
 Nello stand dell’Oleificio cooperativo della Città bianca
 i visitatori hanno avuto informazioni su «Turismolio» e
degustare l’Oro di Ostuni, olio ottenuto da piante millenarie.